domenica 14 febbraio 2010

Lingua Faskom, grammatica e descrizione - XXIII

Forme declinate di OTTO "fotone nero": 
OTTOT "del fotone nero" 
OTTWA "al fotone nero, verso il fotone nero" 
OTTOKH "al fotone nero, per il fotone nero"
OTTOM "dal fotone nero"
OTTAU "fotone nero" (complemento oggetto)
OTTOS "col fotone nero, mediante il fotone nero" 

Il plurale è invariato, l'accento è sempre sulla prima sillaba.

Lingua Faskom, grammatica e descrizione - XXII

Forme declinate di FEYADEN "luce nera":
FEYADENT "della luce nera"
FEYADNA "alla luce nera, verso la luce nera"
FEYADENKH, FEYADNIÇ "alla luce nera, per la luce nera"
FEYADNEM "dalla luce nera"
FEYADNU "luce nera" (complemento oggetto)
FEYADENS "con la luce nera, mediante la luce nera"
FEYADNI "nella luce nera" 

Il plurale è invariato.  Tutte le forme hanno l'accento sulla prima sillaba. 

Nei composti, specialmente onomastici, troviamo spesso la variante -FEYAD, che ha questa declinazione: 
-FEYADHD "della luce nera"
-FEYDA "alla luce nera"
-FEYAD'GH, -FEYDIÇ "alla luce nera, verso la luce nera"
-FEYAD'M, -FEYDAM "dalla luce nera"
-FEYDU "luce nera" (complemento oggetto)
-FEYAD'S "con la luce nera, mediante la luce nera"
-FEYEN
"nella luce nera" 

venerdì 12 febbraio 2010

Lingua Faskom, grammatica e descrizione - XXI

Forme declinate di OTF "religione":
OTOFT "della religione"
OTFA "alla religione, verso la religione"
OTOFKH, ETFIÇ "alla religione, per la religione"
OTF'M "dalla religione" 
OTFU "religione" (complemento oggetto)
OTOF'S, OTF'S "con la religione, per la religione" 
OTF'N, ETFI "nella religione"

Il plurale è invariato: OTF "religioni", etc. Le forme bisillabiche hanno l'accento sulla prima sillaba. 

Un'importante parola derivata: 
OTFU "credente". 
Questa è la declinazione: 
OTFUT "del credente"
OTFWA "al credente, verso il credente"
OTFUKH "al credente, per il credente
OTFUM "dal credente"
OTFAU "credente" (complemento oggetto)
OTFUS "col credente, mediante il credente"
OTFUN, OTFUY "nel credente"

Il plurale è OTFUK "credenti":
OTFUKT "dei credenti"
OTFUKA "ai credenti, verso i credenti"
OTFUK'KH "ai credenti, per i credenti"
OTFUK'M "dai credenti
OTFUKU "credenti" (complemento oggetto)
OTFUK'S "coi credenti, mediante i credenti" 

L'accento è sempre sulla prima sillaba. Presso la nobiltà Helliken, queste parole hanno spesso un significato spregiativo, specialmente nella fazione degli Scientisti o in riferimento a popoli barbari (non Helliken). 

Lingua Faskom, grammatica e descrizione - XX

Forme declinate di AKWA "decomposizione; vomito": 
AKWAT "della decomposizione"
AKWAA "alla decomposizione, verso la decomposizione" 
AKWAKH "alla decomposizione, per la decomposizione"
AKWAM "dalla decomposizione"
AKWO, AKWAU "decomposizione" (complemento oggetto)
AKWAS "con la decomposizione, mediante la decomposizione"
AKWAN "nella decomposizione" 

In tutte queste forme l'accento è sulla prima sillaba. Non esistono forme plurali. 

Alcune parole derivate: 
AKWOT "ciò che appartiene alla decomposizione"
AKWAN "marcire"
AKWOM "aceto"
AKWOYMAR "fermentazione acetica del miele"

Nel linguaggio dei Necromanti, la parola AKWA ha anche il senso di "principio di pseudo-vita che anima il morto vivente, lo zombie". La declinazione è diversa: 
AKWAKHT, AKWAHT "della pseudo-vita"
AKWAHA "alla pseudo-vita, verso la pseudo-vita"
AKWAGH "alla pseudo-vita, per la pseudo-vita"
AKWAHAM "dalla pseudo-vita"
AKWAHU "pseudo-vita" (complemento oggetto)
AKWAKH'S, AKWAH'S "con la pseudo-vita, mediante la pseudo-vita"
AKWAH'N "nella pseudo-vita" 

L'accento è sempre sulla prima sillaba.

Lingua Faskom, grammatica e descrizione - XIX

Altamente irregolare è la declinazione di KSENA "donna di stirpe Helliken, nobildonna": 
KSANT "della nobildonna"
KSANA "alla nobildonna, verso la nobildonna"
KSANKH "alla nobildonna, per la nobildonna"
KSANAM "dalla nobildonna" 
KSENO "nobildonna" (complemento oggetto) 
KSANS "con la nobildonna, mediante la nobildonna"
KSEN'N "nella nobildonna"

Il plurale è KSENON "donne di stirpe Helliken, nobildonne": 
KSENONT "delle nobildonne" 
KSENONA "alle nobildonne, verso le nobildonne"
KSENONKH "alle nobildonne, per le nobildonne" 
KSENONUM "dalle nobildonne"
KSENONU "nobildonne" (complemento oggetto) 
KSENONS "con le nobildonne, mediante le nobildonne" 

Tutte le forme polisillabiche, singolari e plurali, hanno l'accento sulla prima sillaba. 

Fraseologia: 
KSENA GAVALANT "nobildonna di Gavalan"
KSENON GAVALANT "nobildonne di Gavalan"
KSENA ERDZELT "nobildonna di Erdzel"
KSENON ERDZELT "nobildonne di Erdzel"

Forme con pronomi dimostrativi: 
GA KSENA "questa nobildonna" 
GAZ KSENAS "questa nobildonna qui" 
GAD KSANT "di questa nobildonna"
GAZD KSANT'S "di questa nobildonna qui"
KSENA ANAYM "questa nobildonna"
KSENON ANAYM "queste nobildonne"

Lingua Faskom, grammatica e descrizione - XVIII

Altamente irregolare è la declinazione di BONDA "uomo di stirpe Helliken, nobiluomo": 
BONONTT "del nobiluomo"
BONONDA "al nobiluomo, verso il nobiluomo"
BONONT'KH "al nobiluomo, per il nobiluomo"
BONDAM "dal nobiluomo"
BONONDU, BONDO "nobiluomo" (complemento oggetto)
BONOND'S "col nobiluomo, mediante il nobiluomo"
BONOND'N "nel nobiluomo" 

Il plurale è BANAND "uomini di stirpe Helliken, nobiluomini"
BANANTT "dei nobiluomini"
BANANDA "ai nobiluomini, verso i nobiluomini"
BANANT'KH "ai nobiluomini, per i nobiluomini" 
BANANDUM "dai nobiluomini"
BANANDU "nobiluomini" (complemento oggetto) 
BANAND'S "coi nobiluomini, mediante i nobiluomini" 

Tutte queste forme, singolari e plurali, hanno l'accento sulla prima sillaba. 

Fraseologia: 
BONDA GAVALANT "nobiluomo di Gavalan"
BANAND GAVALANT "nobiluomini di Gavalan"

Forme con pronomi dimostrativi: 
GA BONDA "questo nobiluomo"
GAZ BONDAS "questo nobiluomo qui"
BONDA ANAYM "questo nobiluomo"
BANAND ANAYM "questi nobiluomini"

Lingua Faskom, grammatica e descrizione - XVII

Forme declinate di NEMAN "estinzione": 
NEMANT "dell'estinzione"
NEMANA "all'estinzione, verso l'estinzione"
NEMANKH "all'estinzione, per l'estinzione"
NEMANAM "dall'estinzione"
NEMANU "estinzione" (complemento oggetto)
NEMANS "con l'estinzione, mediante l'estinzione"
NEMEN'N "nell'estinzione"
 
Il plurale è NEMANK "estinzioni"
NEMANKT "delle estinzioni"
NEMANKA "alle estinzioni, verso le estinzioni"
NEMANK'KH, NEMANK'Ç, NEMANKIÇ "alle estinzioni, per le estinzioni" 
NEMANK'M "dalle estinzioni"
NEMANKU "estinzioni" (complemento oggetto)
NEMANK'S "con le estinzioni, mediante le estinzioni" 

Tutte queste forme, singolari e plurali, hanno l'accento sulla prima sillaba.

mercoledì 10 febbraio 2010

Lingua Faskom, grammatica e descrizione - XVI

Forme declinate di DABARAM "orrore":
DABARAMT "dell'orrore"
DABARMA "all'orrore, verso l'orrore" (l'accento è sulla penultima sillaba)
DABARAMKH "all'orrore, per l'orrore"
DABARMAM "dall'orrore" (l'accento è sulla penultima sillaba)
DABARMU "orrore (complemento oggetto; l'accento è sulla penultima sillaba)
DABARAMS "con l'orrore, mediante l'orrore"
DABARMON "nell'orrore" (l'accento è sulla penultima sillaba)

Il plurale è invariato. La forma esclamativa è DDABARAM! "l'orrore!", con la consonante iniziale molto intensa. 

Fraseologia: 
DABARMIRA! "vai al diavolo!" (accento sulla terzultima sillaba)

Lingua Faskom, grammatica e descrizione - XV

Forme declinate di KAAWUL "gatto", di grande regolarità: 
KAAWULT "del gatto"
KAAWULA "al gatto, verso il gatto"
KAAWULKH "al gatto, per il gatto" 
KAAWULM "dal gatto" (la consonante -M non è sillabica)
KAAWULU "gatto" (complemento oggetto) 
KAAWULS "col gatto, mediante il gatto" 

Il plurale è KAAWULK "gatti"
KAAWULKT "dei gatti"
KAAWULKA "ai gatti, verso i gatti"
KAAWULK'KH, KAAWULKIÇ "ai gatti, per i gatti"
KAAWULK'M "dai gatti"
KAAWULKU "gatti" (complemento oggetto)
KAAWULK'S coi gatti, mediante i gatti" 

Tutte queste forme, singolari e plurali, hanno l'accento sulla prima sillaba, che ha una vocale lunga.

Lingua Faskom, grammatica e descrizione - XIV

Forme declinate di ADELAN "cane": 
ADELANT "del cane"
ADELNA "al cane, verso il cane"
ADELANKH, EDELNIÇ "al cane, verso il cane"
ADELNAM "dal cane"
ADELNU "cane" (complemento oggetto)
ADELANS "col cane, mediante il cane"  


Tutte queste forme hanno l'accento sulla prima sillaba.

Il plurale è ADELAKI "cani", con l'accento sulla penultima sillaba: 
ADELAKYOT "dei cani"
ADELAKYA "ai cani, verso i cani"
ADELAKIÇ "ai cani, per i cani"
ADELAKIM "dai cani"
ADELAKYU "cani" (complemento oggetto) 

ADELAKIS "coi cani, mediante i cani" 

L'accento è sempre sulla sillaba -LA-.