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domenica 5 maggio 2013

Verso una nuova Catabasi

Vado ad immergermi nell'Oblio. Il tempo della pace notturna finirà presto e domattina sarò di nuovo destato da un luminoso Caronte.

giovedì 2 maggio 2013

Diamante di morte

Mi fanno male gli occhi, come se un folletto li stesse pugnalando. Lo stato di veglia è un terribile veleno il cui solo antidoto è l'oblio. Vado a cercare il conforto degli spettri notturni.

giovedì 4 febbraio 2010

Lingua Faskom, grammatica e descrizione - II

La declinazione di SKAYDAN "Oceano dell'Oblio" è regolare:
SKAYDANT "dell'Oceano dell'Oblio"
SKAYDANA "all'Oceano dell'Oblio, verso l'Oceano dell'Oblio"
SKAYDANKH "all'Oceano dell'Oblio, per l'Oceano dell'Oblio"
SKAYDAN'M "dall'Oceano dell'Oblio"
SKAYDANU "Oceano dell'Oblio" (complemento oggetto)
SKAYDANS "con l'Oceano dell'Oblio, mediante l'Oceano dell'Oblio" 

Tutte le forme hanno l'accento sulla prima sillaba, che ha un dittongo. Non esiste forma plurale. 
Alcune parole derivate: 
SKAYDANOM "Oblio"
SKAYDANOT "ciò che appartiene all'Oblio"

giovedì 31 dicembre 2009

Rovine di una megalopoli

Tra megaliti spezzati si estende la polvere.

martedì 6 ottobre 2009

Reticolo cristallino aberrante

Crollo. Mi scompongo in monomeri.

Catabasi della mediocrità

Aggirarsi tra le rovine della Luna. Il volto nascosto che sorride.

La morte dei simboli

Infinitamente esteso. Un muro di nebbia capace di stritolare gli astri.

sabato 5 settembre 2009

Dizionario II

Qui insegno la Lingua: SKAYDAN significa OCEANO DELL'OBLIO. L'accento è sulla prima sillaba, che ha un dittongo.