Un sogno erotico, cosa ben rara. Sono in una sala da ballo con la splendida M. Lei mi dà le spalle, io le alzo la gonna e le sfilo le mutandine. Le infilo la faccia tra le natiche e le lecco avidamente l'ano. Le slinguo quell'orifizio sensualissimo per un tempo interminabile e sento i suoi gemiti: gode in modo inverecondo, impazzisce di piacere. Come ha raggiunto il culmine, si gira e mi dice che il marito non le aveva mai fatto nulla di simile. Quindi si inginocchia davanti a me e mi fella. Lecca e succhia lo spermodepositore. Non resisto, erompo nella sua bocca. Lei non si tira indietro e ingurgita il liquame. Mi sveglio in preda all'angoscia.
Nessun commento:
Posta un commento