La parola della lingua Faskom FASK "nero" è imparentata con la parola Korun (Enochiana) DOSIG "notte".
La protoforma attesa è *ðwʌsk- "nero; oscurità; abisso di tenebra".
Diamo un nome alle Cose della Notte, che secondo Howard Phillips Lovecraft non hanno e non devono avere un nome.