mercoledì 13 ottobre 2010

Dizionario CDLI

Qui insegno la Lingua: NAAMOMK significa STAGNO (metallo). L'accento è sulla prima sillaba, che ha una vocale lunga.

Dizionario CDL

Qui insegno la Lingua: BAAVRIMK significa PIRITE, ORO DI BOLOGNA (lett. ORO CATTIVO). L'accento è sulla prima sillaba, che ha una vocale lunga.

martedì 12 ottobre 2010

Dizionario CDXLIX

Qui insegno la Lingua: BOLIG significa MINERALE DI FERRO. L'accento è sulla prima sillaba.
 
Fraseologia:
BOLIGUM GBAM "dal minerale ferroso (si ottiene) il ferro".

Dizionario CDXLVIII

Qui insegno la Lingua: BERYADEN significa ASCIA DI BRONZO; INSEGNA DI GUERRA. L'accento è sulla prima sillaba.

Dizionario CDXLVII

Qui insegno la Lingua: BERYAD significa BRONZO. L'accento è sulla prima sillaba.

Dizionario CDXLVI

Qui insegno la Lingua: HANTUND significa ATTINIO (lett. TORIO DELLA MORTE). L'accento è sulla prima sillaba.

lunedì 11 ottobre 2010

Dizionario CDXLV

Qui insegno la Lingua: HANS significa MATTINO. La parola non è connessa con HAN "morte", né con HAN "infestazione diabolica". Anche se al nominativo suona identica allo strumentale HANS "con l'infestazione diabolica, mediante l'infestazione diabolica", il contesto è sufficiente ad evitare ambiguità. 

Forme declinate: 
HANST "del mattino"
HANSA "al mattino, verso il mattino"
HANSKH, HENSIÇ "al mattino, per il mattino"
HANSAM "dal mattino"
HANSU "mattino" (complemento oggetto)
HANSAS "col mattino, mediante il mattino"
HANSEN, HENSI "nel mattino, durante il mattino"  

Un composto:
HOHANS "mattino di morte" (accento sulla prima sillaba) 
Si distingue da HOHANS "col mortale, mediante il mortale", che ha invece l'accento sull'ultima sillaba.

Dizionario CDXLIV

Qui insegno la Lingua: DOLT significa ALONE. 

Dizionario CDXLIII

Qui insegno la Lingua: HANIF significa AURORA BOREALE. L'accento è sulla prima sillaba. L'aurora boreale è ritenuta un segno di morte e di sciagure collettive.

Dizionario CDXLII

Qui insegno la Lingua: SEUB'SIR significa VOLTA CELESTE; CIELO STELLATO. L'accento è sulla prima sillaba, che ha un dittongo. Il nome indica anche la maggiore luminaria celeste dopo il Sole Grigio che splende su Gavalan, ma in questo caso la declinazione è diversa. 

Forme declinate: 
SAUB'SIRT "della volta celeste"
SAUB'SARA "alla volta celeste, verso la volta celeste"
SAUB'SIRKH "alla volta celeste, per la volta celeste"
SAUB'SIRM "dalla volta celeste" (-M non sillabica)
SAUB'SARU "volta celeste" (complemento oggetto)
SAUB'SIRS "con la volta celeste, mediante la volta celeste"
SAUB'SARA "in cielo"
SEUB'SIRT "della Grande Stella"
SEUB'SIRA "alla Grande Stella, verso la Grande Stella"
SEUB'SIRKH "alla Grande Stella, per la Grande Stella"
SEUB'SIRM "dalla Grande Stella" (-M non sillabica)
SEUB'SIRU "la Grande Stella" (complemento oggetto)
SEUB'SIRS "con la Grande Stella, mediante la Grande Stella"