Forme declinate di FASK "nero":
FASKT "del nero"
FASKT "del nero"
FASKA "al nero, verso il nero"
FASK'KH, FESKIÇ "al nero, per il nero"
FASK'M "dal nero"
FASK'KH, FESKIÇ "al nero, per il nero"
FASK'M "dal nero"
FASKU "nero" (complemento oggetto)
FASK'S "col nero, mediante il nero"
FASK'S "col nero, mediante il nero"
FASK'N, FESKI "nel nero"
Il plurale è FASKI "neri":
FASKYOT "dei neri"
FASKYOT "dei neri"
FASKYA "ai neri, verso i neri"
FASKIÇ "ai neri, per i neri"
FASKIÇ "ai neri, per i neri"
FASKIM "dai neri"
FASKYU "coi neri, mediante i neri"
FASKIS "coi neri, mediante i neri"
FASKYU "coi neri, mediante i neri"
FASKIS "coi neri, mediante i neri"
Tutte le forme, singolari e plurali, hanno l'accento sulla prima sillaba.
Non esistono forme distinte per genere: FASK traduce anche "nera". Restano tracce di neutro: i nomi con plurale in -GA hanno la forma FASKIGA, sempre con accento sulla prima sillaba. Esempi:
MANNINAGA FASKIGA "gli Alieni Neri"
HOHANGA FASKIGA "i Demoni Neri"
HOHANGA FASKIGA "i Demoni Neri"
Esistono forme usate come verbi:
FASKI KA "non sono neri" (l'accento è sulla negazione KA)