Diario Nero dell'Esilio V

Libercoli. Entro in una libreria virtuale e vi trovo brandelli di balbuzie, residui di esoterismi predigeriti e ridotti a scorie. Nulla di denso sotto questo sole intossicante.

Diario Nero dell'Esilio IV

E così tutto era stato invano... Mi ritrovo alla fine di questa guerra inutile, con le reminiscenze di un milione di vite atroci che turbinano in me. Credo di impazzire, soltanto il ricordo della mia provenienza da altrove mi impedisce di sprofondare nella demenza.

Diario Nero dell'Esilio III

Non ho un buon rapporto con gli animali. Sul mio mondo di origine, Gavalan, il problema degli animali non sussiste: nelle città delle Classi Alte non se ne incontrano quasi più.

Diario Nero dell'Esilio II

Con l'esperienza ho appreso come comportarmi tra questi omiciattoli. Sono strani e bizzarri, ancora oggi non sono riuscito a comprendere il loro concetto di ETICA.

Diario Nero dell'Esilio I

Mi chiamo Rudolf Hellmann. O meglio, mi chiamano così. Una cosa è certa: sono stato scaraventato qui. Cerco di trovare qualche distorsione intorno a me per ritornare tra la mia gente.